Grande conferenza stampa del Presidente V. Putin: lo stato dell’economia russa

L’anno scorso, nonostante tutte le difficoltà, il saldo del bilancio commerciale ammontava a 94 miliardi di rubli, ma ora è raddoppiata ed è diventata pari a 184 miliardi a fine anno, un indicatore molto alto per la Russia.

Il debito pubblico estero è leggermente diminuito ed è il più basso del mondo, circa il 4%.

Le riserve internazionali della Federazione Russa sono cresciute. Se prima erano 595 miliardi, oggi sono cresciuti fino a 625,5 miliardi.

Parlando dell’aspettativa di vita media in Russia, il presidente ha affermato che questa è una delle cose che lo preoccupa, poiché in Russia è leggermente diminuita. Se l’anno scorso era 71,5, quest’anno è 70,1 anni. Secondo il presidente, questa è una delle conseguenze negative del coronavirus.

Parlando della qualità del budget della Federazione Russa, il presidente ha osservato che il bilancio della Russia è socialmente orientato, vale a dire, il presidente ha notato un aumento della spesa per l’assistenza sanitaria e la sfera sociale, dove fino a 1,7 billioni vengono spesi ogni anno per l’assistenza sanitaria da solo. L’anno prossimo si prevede di spendere circa quattro billioni di rubli del budget per le esigenze sanitarie.

Parlando della sfera sociale, il Presidente ha osservato che, anche in una pandemia, quando la Russia stava costruendo rappporti per sostenere i settori dell’economia più colpiti, il 4,5% del PIL è stato speso per aiutare le piccole imprese, in quanto quelle più colpite dalla pandemia . Quest’anno, per queste esigenze, si prevede di spendere dal budget “un altro quasi l’uno per cento del PIL” in più, quasi il 5,5 per cento. Questi fondi sono stati dati solo per conservare i posti di lavoro, per sostenere le persone a basso reddito, la maggior parte delle quali erano famiglie giovani con bambini. Le famiglie con “bambini da zero a tre anni” hanno ricevuto aiuto di Stato. Nell’ambito di questo programma, sono stati pagati somme diverse da cinque a diecimila rubli a varie categorie di famiglie e persone in una situazione finanziaria difficile “.

O. Enkov

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