Insieme ai loro colleghi svizzeri, gli scienziati russi hanno sviluppato un nuovo metodo per disinfettare i sistemi di approvvigionamento idrico. Per questo è stato proposto di utilizzare soluzioni a base di ozono, sostituendo così i tradizionali reagenti contenenti cloro. Quando si utilizzano soluzioni ozonizzate, le superfici interne dei tubi non si corrodono, contrariamente all’uso di sostanze contenenti cloro. Gli scienziati notano che l’acqua disinfettata in questo modo è più pulita e sicura per l’uso umano.
I ricercatori del russo NUST MISIS e il Royal Institute of Technology (Svezia) hanno sviluppato congiuntamente un modo innovativo per disinfettare le superfici interne di tubi dell’acqua, filtri e serbatoi di stoccaggio.
I risultati della loro ricerca congiunta sono stati pubblicati sulla rivista Environmental Science and Pollution Research.
I ricercatori notano anche che le soluzioni contenenti ozono sono molto più efficaci nella distruzione di microrganismi e virus.
Gli scienziati affermano anche che l’acqua nei tubi che sono stati purificati con soluzioni contenenti ozono non è pericolosa per l’uomo. Questa procedura è più economica nel tempo e richiede solo circa mezz’ora.
Il riciclaggio delle soluzioni contenenti ozono è molto più semplice ed economico rispetto ai reagenti contenenti cloro. L’ozono si decompone nell’acqua entro 20-30 minuti e dopo la sua completa decomposizione si forma ossigeno, che ha un effetto positivo sulla qualità dell’acqua e non richiede ulteriori sforzi per purificarla.
Fonte: https://russian.rt.com/
