Nella regione di Tula è stato aperto un complesso per la produzione di 500mila tonnellate di metanolo all’anno

L’8 ottobre è stato aperto la terza unità di un complesso di produzione di metanolo presso la societa AO “Shchekinoazot” nella regione di Tula. 

Quando il complesso di “Shchekinoazot” raggiungerà la sua piena capacità, il volume di produzione di metanolo in questa unità raggiungerà le 500 mila tonnellate all’anno. La nuova unità consentirà all’impresa di diventare leader in termini di produzione di metanolo in Russia e in Europa.

Sono stati creati 120 nuovi posti di lavoro. 

Gli investimenti nel progetto sono ammontati a oltre 21 miliardi di rubli.

La superficie totale sotto l’impianto è di 7 ettari. 

La nuova produzione soddisfa i più recenti requisiti ambientali, compreso il controllo automatico della concentrazione delle sostanze prima dell’invio in atmosfera. 

Nel prossimo futuro, la quota prevista di AO “Shchekinoazot” nel mercato russo del metanolo sarà di circa un terzo. I principali mercati per la vendita di metanolo sono i paesi dell’Unione Europea (Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Romania, Ungheria, Romania, Lituania, Finlandia, ecc.). 

La società “Shchekinoazot” opera nella regione di Tula da oltre 60 anni e produce metanolo, caprolattame, urotropina, solfato di ammonio, membrane a scambio ionico e prodotti chimici domestici. I volumi di produzione superano 1 milione di tonnellate di prodotti all’anno, di cui circa il 70% viene esportato in Europa occidentale e orientale, nei paesi di CSI, Asia, America Latina e negli Stati Uniti. 

Fonte http://ru-good.ru/ 

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