La Cina ha perso la sua posizione di primo importatore di prodotti alimentari russi. Alla fine dello scorso anno, la RPC ha acquistato la maggior parte di prodotti agricoli russi (per oltre 4 miliardi di dollari), in numero sicuramente maggiore rispetto ai paesi dell’UE (3,34 miliardi di dollari) e alla Turchia (3,14 miliardi di dollari). Mentre ad agosto 2021, la Turchia è già salita in prima posizione (con una quota di approvvigionamento del 12,5% per quasi 2,5 miliardi di dollari), al secondo posto ritroviamo l’UE (11,8% per 2,36 miliardi di dollari), e solo al terzo scivola la Cina (11,5% su 2,3 miliardi di dollari).
Con ogni probabilità, ciò è dovuto a una forte riduzione dell’offerta di pesce russo alla Cina. Alla fine di agosto 2021, il pesce congelato è stato fornito ai mercati esteri per 400 milioni di dollari in meno rispetto allo scorso anno. Allo stesso tempo, la Corea del Sud alla fine di agosto è diventata il quarto importatore di prodotti alimentari russi, aumentando gli acquisti di oltre una volta e mezzo. La Corea del Sud è diventata un acquirente alternativo di pesce russo.
Fonte: “Rossijskaja Gazeta”
